Come già evidenziato dalla Federazione Nazionale nella risposta alle domande più frequenti, il D. L. 233/2006, noto come Decreto Bersani, ha abrogato il minimo tariffario.
"In ogni caso, nell'esercizio libero professionale, fermo restando il principio dell’intesa diretta tra professionista e cittadino e nel rispetto del decoro professionale, l’onorario deve essere commisurato alla difficoltà, alla complessità e alla qualità della prestazione, tenendo conto delle competenze e dei mezzi impegnati. L'ostetrica/o è tenuta a far conoscere il suo onorario preventivamente all'utente. La corresponsione dei compensi per le prestazioni professionali non deve essere subordinata ai risultati delle prestazioni”.
Lo stesso decreto ha abrogato anche il divieto di pubblicità sanitaria.